Fenerbahce 1°, Mourinho polemizza sulla sosta: "I giocatori tornano stanchi, è difficile"
Battuto il Kasimpasa 2-0, il Fenerbahçe di José Mourinho ha infilato così il terzo successo di fila e al momento detta legge in vetta alla classifica di Super Lig, in testa anche agli arcirivali del Galatasaray. Dopo la partita disputata ieri, il tecnico portoghese ex Roma ed Inter - tra le altre - è intervenuto in conferenza stampa per commentare l'esito del match in vista del derby infuocato del 21 settembre proprio contro i Leoni.
“Non credo che sia un vantaggio (avere più tempo, ndr). Tre giorni è un tempo normale per recuperare. Ieri (l'altro ieri, ndr) hanno giocato molto bene e hanno ottenuto una vittoria facile (contro il Rizespor, ndr). Hanno avuto la possibilità di fare 6 cambi. La partita infrasettimanale è in casa. Non credo che ci saranno problemi”, le prime parole riprese da Fanatik.
Il tecnico portoghese poi si è soffermato sulle pause nazionali e le insidie che nascondono: “Faremo quello che facciamo ogni giorno. Stiamo lavorando duramente per migliorare alcune cose. Le pause nazionali sono sempre difficili. I giocatori si concentrano sulla Nazionale. Alcuni giocatori possono tornare stanchi dalla nazionale".
Sul big match all'orizzonte contro il Galatasaray: “Non ho ancora pensato al derby. Ho guardato la loro partita ieri (l'altro ieri, ndr). Non avevo niente da fare, ero a letto. Ma non ho ancora pensato al derby”, ha sintetizzato. Invece sul mercato adoperato e la qualità della rosa: "Non posso dare una percentuale, ma la squadra può fare meglio. Dobbiamo lavorare e migliorare. Per la prima volta da venerdì abbiamo potuto lavorare con la squadra al completo, ora conosciamo la nostra rosa. I giocatori ora la conoscono e non ci sono punti interrogativi nella loro mente. Potremo mostrare un'immagine più stabile dopo la chiusura della finestra di trasferimento. Tutti avranno una possibilità nelle partite europee. Giocheremo una partita in 3 giorni. Penso che questo sia positivo perché abbiamo una squadra di qualità. Il nostro club ha costruito una buona squadra con cui lavorare”.
Sulla forma fisica della squadra: “Non è una vera e propria motivazione. Si può chiamare trovare un equilibrio. Devi sapere chi è stanco nella tua squadra. Per esempio, oggi Maximin era più esplosivo e più veloce. Dzeko ha giocato 2 partite, ma En Nesyri è stato in panchina per 2 partite. Anche Mert Müldür ha giocato 2 partite, ma Samuel era infortunato e quindi lo abbiamo fatto giocare il più possibile. Oggi (ieri, ndr) la prestazione della squadra non è stata delle migliori, ma il lavoro è stato fatto. Abbiamo ottenuto i 3 punti”.
Commessi molti errori non di gradimento dello Special One: "Non mi è piaciuta la squadra nel secondo tempo. Il punteggio è buono, abbiamo controllato bene la partita nel primo tempo. Nel secondo tempo non abbiamo mostrato l'ambizione che avevamo nel primo tempo. Abbiamo fatto molti errori, era come se i giocatori volessero prendere i tre punti e andare a casa. Tuttavia, i giocatori possono perdere la routine durante la pausa nazionale, quindi è importante per noi ottenere 3 punti”.