Calvario alla caviglia, parla De Jong: "Un trauma mentale. Barcellona, tornerò molto presto"
Dov'è finito Frenkie de Jong? Il centrocampista olandese manca dall'elenco dei convocati del Barcellona dal 21 aprile, una distorsione di secondo grado alla caviglia destra nel Clasico con il Real Madrid il motivo alla radice. Un guaio fisico che non lo ha portato ad operarsi, ma lo ha costretto a rinunciare anche all'Europeo di Germania con la sua Nazionale per via del ritardo di forma avuto. Eppure adesso, a distanza di cinque mesi, il ritorno di De Jong sembra dietro l'angolo, come dichiarato nell'intervista a Barça One.
L'ammissione. "Durante il processo di recupero sono rimasto in silenzio. Non è vero che il club mi ha detto che dovevo operarmi e che io non volevo farlo. Eravamo tutti d'accordo che l'operazione non fosse l'opzione migliore. Non capisco da dove provenga questa affermazione", ricorda un vendicativo Frenkie. Ricordando il calvario che ha vissuto a causa della caviglia malconcia: "Avere tre infortuni alla stessa caviglia mi ha causato un trauma mentale, ma a poco a poco ho riacquistato la fiducia per colpire forte ed entrare nei duelli. È stato un processo molto duro. Mi alzavo dal letto ogni giorno per testare la caviglia".
Infortuni a parte, l'olandese è finito nel mirino delle critiche per non aver mostrato esaltazione alla richiesta di rinnovo del Barcellona, visto che il suo contratto va in scadenza nel 2026. Ma l'ex Ajax ha voluto chiarire: "Non è vero che mi faccio pagare 37 milioni di euro. È una cifra molto alta, che non corrisponde a quella che ricevo", passando poi al discorso fischi ricevuti dai propri tifosi. “Capisco le persone che sono frustrate perché non hanno avuto tutte le informazioni su di me. Che se mi faccio pagare molto, che non voglio operarmi, che mi prendo una vacanza quando dovrei recuperare, che non mi alleno, ma la realtà è diversa".
Con l'arrivo di Flick, il Barcellona ora gioca un calcio estremamente piacevole ed è in lotta aperta per il titolo con il Real Madrid. E De Jong ha assicurato: "Tornerò molto presto. Vedo la squadra piena di energia e di qualità. Non vedo l'ora di far parte di questa squadra e di fare del mio meglio. L'atmosfera è molto buona, vedo i miei compagni felici, che giocano con gioia e libertà. Flick? Non mi ha chiesto nulla di specifico. Quando tornerò a giocare vedremo dove giocare".