Braithwaite torna nel ritiro dell'Espanyol, ma il caso non è rientrato: la posizione del club

A meno di 72 ore dalla sua 'scomparsa' ("Non risponde più al telefono, le parole del direttore sportivo), e dopo pure le parole minatorie del suo allenatore Fran Garcia ("Rischia una sanzione molto severa"), Martin Braithwaite si è rifatto vivo con l'Espanyol. E l'ha fatto di persona, ripresentandosi a Marbella, sede della preparazione estiva della compagine catalana. Un tentativo per ritrattare la sua posizione, definita grave da tutti i vertici societari.

Com'è nato il caso
L'ex Barcellona ha annunciato il suo ritorno alla dirigenza del club. A riportarlo è As, fermamente convinta - come del resto lo è la società - che l'attaccante danese abbia abbandonato per quasi tre giorni il ritiro per forzare la sua partenza. Con un atto di pura indisciplina, dal punto di vista professionale. Il giocatore è legato all'Espanyol da altri due anni di contratto e una clausola da 7,5 milioni, ma vuole andare via dopo la retrocessione. Ora il club aspetta - si legge - le scuse di Braithwaite. E la sua determinazione a rimanere, anche in Segunda Division.