La Nuova Sardegna - Faragò: "Tranquilli, il Cagliari si salverà. E' una squadra che non molla mai"
Paolo Faragò, ha parlato del momento della squadra rossoblù ai microfoni de La Nuova Sardegna. L'ex laterale del Cagliari, oggi viticoltore a Serdiana, con i suoi vini "Tenute Faragò" e gli apprezzatissimi Bovale, Malvasia secca da pasto, Cannonau, Vermentino e Moscato, si è espresso così nell'intervista concessa a Enrico Gaviano:
"Giocare nel Cagliari è stato bello ed entusiasmante - dice rispondendo dalla campagna dove si reca tutti i giorni -. Un ambiente straordinario in cui ho trovato tanti amici e un pubblico bellissimo. È vero che abbiamo sempre lottato con il coltello fra i denti e ci siamo tolti belle soddisfazioni".
Sulla squadra rossoblù e la lotta salvezza: "Il Cagliari è padrone del proprio destino. Ha alcuni punti di vantaggio e gli basta mantenerli per restare in A. Certo non è semplice ma ci sono dei fattori che giocano dalla parte dei rossoblù. Dopo la sconfitta contro la Lazio ho visto una formazione più solida e determinata. E a testimoniarlo ci sono i risultati. Direi che a parte la partita in casa del Genoa, dove la sconfitta è stata determinata da diverse assenze, per il resto il Cagliari ha mostrato di avere le carte in regola per salvarsi. Anche contro il Lecce la squadra ha mostrato un grandissimo cuore. Nel primo tempo ha meritato il vantaggio e nella ripresa ha fatto di tutto prima per conservare l'1-0 e poi per prendersi almeno un punto. Pavoletti, Deiola e Nandez che conosce bene. «Un gruppo che lotta e che non si arrende mai. Per questo sono fiducioso - confessa Faragò -, il Cagliari ha un calendario non semplice, ma anche le altre non possono certo dire di essere agevolate. Al Cagliari forse basta non perdere cl Sassuolo e poi chiudere bene in casa con la Fiorentina".