Sanna: "Tante decisioni arbitrali che lasciano l'amaro in bocca. Il Cagliari deve andare a cercarsi i punti che mancano"
Vittorio Sanna ha parlato così del pareggio tra Cagliari e Lecce nel consueto 'Commento a Caldo': "Rispetto alle aspettative della vigilia è una mezza sconfitta, rispetto alle aspettative di come si era messa la gara è una mezza vittoria. Il Cagliari oggi è andato incontro ad una di quelle gare dove l'episodio determina tutto. Doveva essere la partita della vittoria che ti avvicina alla salvezza e il Cagliari stava conquistando la vittoria. Ha segnato prima con Deiola, gol poi annullato per un fallo di mano tutto da valutare, poi con Mina, portandosi sull'1-0. Poi è bastato l'intervento scomposto, con il piede un po' più alto, da parte di Gaetano, per provocare l'espulsione che cambia tutto. A quel punto, il Lecce attacca con un uomo in più per più di un'intera frazione di gioco e i rossoblù hanno sofferto e dovuto difendersi, arrendendosi all'evidenza: nei cambi i giallorossi avevano qualche possibilità in più rispetto al Cagliari. L'ingresso di Azzi per Augello ne è l'esempio: Azzi si ritrova a dover fronteggiare Almqvist che diventa l'eroe di giornata. Alla fine vai a giocare per il pareggio perché ti rendi conto che stai rischiando di non incamerare neanche un punto. Alla fine tante decisioni che lasciano l'amaro in bocca, interpretazioni al limite da una parte e dall'altra, ma soprattutto la dimostrazione, ancora una volta, che non hai tutti i venti giocatori all'altezza e che devi giocarti questa salvezza aspettando i risultati degli altri. Il Cagliari dovrà pensare che magari troverà un Milan piccolino, distratto, appagato e poi si dovrà giocare lo scontro diretto con il Sassuolo. Bisogna andare a cercarsi i punti nelle partite che rimangono, sapendo che non sarà facile e che non dobbiamo aspettarci nulla dagli altri".