Bari, ecco Longo: dal legame materno col capoluogo a quella incredibile stagione con Maiello
Longo e il Bari, dopo tanto rincorrersi, sono pronti a incrociare le loro strade. Il tecnico a giorni dovrebbe firmare il suo contratto con i biancorossi e cominciare una nuova stimolante avventura. I legami con Bari, però, sono tanti per il tecnico torinese. La madre è nata in corso Mazzini, come ha raccontato lui stesso anni fa, sebbene poi sia andata ad abitare fuori Bari. L'ex Como, infatti, è nato a Torino ma la connessione con Bari non si è mai spezzata poiché tornava spesso in Puglia per le vacanze e per riabbracciare le sue origini. Senza dimenticare il fatto che tutte le volte che il tecnico è venuto a Bari, da calciatore, i suoi parenti pugliesi sono accorsi allo stadio per seguirlo.
In passato Longo non ha mai nascosto il suo rispetto anche per il Bari intesa come società calcistica, mostrando ammirazione ogni volta che era di scena al San Nicola. Il mister, inoltre, ha un diretto legame con uno dei giocatori simbolo del Bari attuale. Si tratta, tra l'altro, dell'unico giocatore di proprietà del Bari che ha incrociato la strada di Longo come allenatore. Stiamo parlando di Raffaele Maiello, con cui ha condiviso la stagione 2017-18 al Frosinone. Il centrocampista collezionò 36 presenze e 2 gol quell'anno. Fu la prima stagione in una grande squadra per Longo, dopo l'exploit dell'anno precedente alla Pro Vercelli. Dopo un campionato sempre al vertice i frusinati persero la A diretta solo all'ultima giornata. L'annata però era di quelle fortunate e i laziali conquistarono comunque la serie A vincendo la finale play-off col Palermo. 2-0 il risultato del ritorno, che vide tra i marcatori proprio Maiello e allo scadere Ciano.
L'anno dopo, nel dicembre 2018, il tecnico venne esonerato in serie A e la strada con Maiello si divise. Una strada che sette anni dopo può tornare a incrociarsi. Una strada, quella di Longo e del Bari, che era destinata a incrociarsi.