Zamparini: "Forse qualcuno vuol far fallire il Palermo e che me ne vada, ma non accadrà"
In un'intervista alla Gazzetta dello Sport Maurizio Zamparini, ufficialmente non piu' presidente ma consigliere del Palermo, prossimo avversario dei Lupi, fa il punto sull'istanza di fallimento presentata dalla Procura di Palermo: "Sono sconcertato - ha detto - forse qualcuno sta facendo fallire la società per riprenderla a costo zero ma non conosce il calcio, nel calcio ci si rimette sempre. Forse qualcuno vuole mandarmi via ma è un'operazione che non so da dove parta e dove voglia arrivare: negli ultimi mesi i debiti sono passati da 120 a 70 milioni. I creditori? Ogni tanto bussano alla porta ma non so chi siano, io ci ho rimesso 80 milioni di tasca mia.
Retrocessi in B abbiamo messo a bilancio 27 milioni di uscite e 25 di entrate, con 7 di utili abbiamo in cassa 5 milioni, me ne mancano 10 per finire la stagione. Abbiamo una normale esposizione con le banche e qualche contenzioso con l'Agenzia delle Entrate, come tutti i club del resto. Abbiamo venduto il marchio a una società estera di mia proprietà, Alyssa, per 40 milioni per creare plusvalenza e ottimizzare il bilancio, lo hanno fatto anche Milan e Inter, è tutto legale e lo dimostreremo. Mi accusano di essere un riciclatore, pazzesco. Ma con Cascio siamo a buon punto, credo che entro Natale gli cederò il Palermo".