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Chievo, Campedelli: "Riammissione in sovrannumero in B? Difficile, ma non impossibile"

di Tommaso Maschio

"Una riammissione in Serie B in sovrannumero? Difficile, ma non impossibile. Mi faccio poche illusioni però". Così Luca Campedelli parla in conferenza stampa all'indomani della decisione del Consiglio di Stato di sospendere la recente sentenza del TAR in cui si ribadiva l'esclusione della società dal campionato di Serie B confermando quindi le sentenze precedenti degli organi preposti.

"Siamo al nono round di un incontro di boxe e stavolta siamo in vantaggio. Per troppi mesi abbiamo preso bastonate, ci sono stati litigi e altro, ma ora il Chievo deve tornare a giocare a calcio perché non si può sparire in quel modo. I soldi sono importanti, ma c'è anche altro. - continua Campedelli - Progetto col Sona? Non c’entra niente con il motivo per cui ho convocato una conferenza stampa oggi. Se le cose matureranno vedremo. L’unica cosa che ancora mi tiene ancorato è il calcio, l’importante è tornare a vedere il Chievo giocare. Se torneremo fra qualche mese? Lo sa solo uno che sta più in alto di me”


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