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Triestina, Bordin: "Ragionamenti sui 180'? No, serve solo fare un gol in più del Benevento"

di Claudia Marrone

Prosegue la marcia playoff della Triestina, che dopo la contestata gara contro la Giana Erminio (con l'impiccio del VAR che ha condannato i lombardi), si accinge al Primo Turno della Fase Nazionale degli spareggi promozione: avversario di turno, in una sfida che si giocherà in doppia gara (andata e ritorno), il Benevento.

Della gara che si giocherà domani sera al "Rocco", ha così parlato, ai canali ufficiali del club, il tecnico degli alabardati Roberto Bordin: "Avevamo già visto alcune situazioni delle eventuali avversarie se avessimo passato il turno e tra queste anche il Benevento. Sicuramente una buona squadra, versatile in attacco con tre attaccanti o due giocatori tra le linee a supporto della punta. Squadra molto tecnica che costruisce molto bene dal basso e abile nelle ripartenze, con giocatori importanti che hanno fatto categorie superiori. Avversario da affrontare con il piglio giusto, giochiamo nel nostro stadio davanti ai nostri tifosi e vogliamo sicuramente fare una buona prestazione.

Non prevale preoccupazione o fiducia, prevale l’atteggiamento giusto che dobbiamo avere in campo, l’atteggiamento propositivo nel voler fare la partita. Per noi è importante non abbassarci come nel secondo tempo contro la Giana, dobbiamo rimanere alti e cercare la riconquista della palla. E’ ovvio che non sarà facile ma dobbiamo provare a farlo, dobbiamo essere sicuramente più propositivi rispetto all’ultima partita. Non ragioniamo nell’ottica dei 180’, meglio concentrarsi sulla partita di domani sera che al momento è quella più importante. In questa o in quella di ritorno dovremo cercare di fare gol, un gol più di loro per centrare la qualificazione. Ripeto non sarà semplice ma dobbiamo pensare di fare la partita, a cominciare da quella di domani. Concentriamoci per fare una buona gara e per cercare di vincerla in casa nostra, poi si penserà alla prossima".


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