.

Padova, l'ex Di Nardo: "Esonero Torrente? Meglio che non dica cosa penso. E perché Oddo?"

di Tommaso Maschio

L’esonero di Torrente? Dire che sono perplesso è poco, meglio che non dica ciò che penso veramente”. L’ex attaccante del Padova Antonio Di Nardo intervistato dal Corriere del Veneto non usa mezzi termini per commentare l’esonero del tecnico biancoscudato nonostante il secondo posto in classifica criticando anche la scelta di affidarsi, nuovamente, a Massimo Oddo

“Ancora una volta si manda via un allenatore secondo in classifica, senza che stavolta gli si fosse chiesto di vincere il campionato a inizio anno. Non ricordo dichiarazioni della dirigenza in tal senso. Poi mi piacerebbe sapere perché ancora Oddo. - continua Di Nardo - Un anno e mezzo fa aveva rifiutato di continuare ad allenare il Padova, non vedo una situazione drasticamente cambiata rispetto ad allora, visto che nel frattempo sono stati ridotti gli investimenti. Io credo che chi guida una società di calcio dovrebbe sapere che, dopo una lunga rincorsa e con la ragionevole certezza del secondo posto in tasca, ci possa essere un fisiologico rilassamento.

Sono convinto che il calo della squadra fosse solo temporaneo e che ai playoff si sarebbe rivisto il Padova del girone di andata, ma è stata presa una decisione che non capisco: ne prendo atto e speriamo che abbia un effetto positivo sulla squadra”.


Altre notizie