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Fiorenzuola, Tabbiani: "Abbiamo fatto qualcosa di straordinario, ma non basta"

di Alessandra Stefanelli

Le parole di Luca Tabbiani, allenatore del Fiorenzuola, al termine del successo all'inglese contro l'Alessandria che ha sancito la retrocessione in D dei grigi: "Non è stata una partita brillantissima da parte nostra, nel primo tempo abbiamo faticato ed eravamo un po' troppo tesi perché sapevamo che bisognava vincere per forza. Dobbiamo convivere con questa situazione, senza vivere le partite con ansia perché porta solo cose negative. Sono felice perché è stata una settimana difficile, ci siamo allenati in 13-14, con tanti ragazzi della Primavera che ringrazio per l'aiuto che ci hanno dato. Oggi ha esordito Minelli e l'obiettivo di questi ragazzi del vivaio deve essere quello di esordire in prima squadra. Per un allenatore queste sono le vittorie più belle".

Tabbiani è tornato in Emilia dopo l'esperienza a Catania nella prima metà di stagione: "Fare 23 punti, quando sono arrivato, era una speranza. Conoscevo il valore dei giocatori, della società e dei giocatori che stavano contattando a gennaio. Stiamo facendo qualcosa di straordinario ma dobbiamo fare qualcosa di ancora più straordinario per centrare la salvezza. Siamo andati in gol con 11 giocatori diversi in 16 partite e questo la dice lunga su quanto tutti siano coinvolti. Adesso dobbiamo affrontare le ultime tre partite liberi di mente, sereni e consapevoli dell'importanza del risultato".


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