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Enigma Turris: ok i pagamenti di novembre, si lavora per per l'ultimo bimestre. Ma dicembre?

di Claudia Marrone

Un pomeriggio sicuramente molto particolare quello che ieri ha vissuto la Serie C, da giorni alle prese con rumors circa probabili penalizzazioni per alcuni club a seguito di mancati pagamenti di stipendi e contributi. Rumors che, almeno per l'Alessandria, sono già diventati certezza, visto che è arrivata la penalità di altri due punti, che si aggiungono a quello già ricevuto e peggiorano la classifica; non tanto per la posizione, sempre di ultimo posto si tratta, quanto perché la Pro Sesto penultima stacca di 4 lunghezze.

Non finisce però qui. Il giornalista Nicola Binda (La Gazzetta dello Sport), aveva parlato anche di udienza già tenuta anche per altre società, tra queste il Brindisi, ma niente è emerso. Se non un comunicato della Turris, che ha fatto sapere di apprestarsi alla scadenza del 16 marzo per il bimestre gennaio-febbraio e di aver superato il controllo inerente i pagamenti di novembre (stipendi e contributi). E il mese di dicembre?

Nella nota della società corallina non è menzionato, e proprio il già citato Binda, due giorni fa, aveva scritto sulle sue pagine social: "Alla scadenza del 16 febbraio avrebbero manifestato problemi tre club di C: due per stipendi e contributi, uno per i soli contributi. Pare che un quarto club abbia anche saltato una scadenza a dicembre". Che sia proprio la società campana? Il mistero dovrà essere chiarito. Magari può trattarsi solo di un semplice e banale errore scrittura...


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