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Ds Benevento: "Non abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi, ma rimasti fedeli alle idee"

di Luca Bargellini

Nel corso della conferenza stampa organizzata dal Benevento dopo la chiusura del mercato ha preso la parola il direttore sportivo Marcello Carli: "Abbiamo tenuto una linea - si legge su OttoPagine.it -, bella salda e difficile da tenere. Credo che non siamo riusciti a ottenere tutti gli obiettivi, ma è stato un lavoro bello tosto: siamo riusciti a portare a casa la nostra idea. Non ci siamo mai piegati nella nostra linea. Mi sono sempre confrontato con il presidente. Sui tempi, se riuscivamo a fare qualcosa prima era meglio, ma questo è scontato. Nell'ultima settimana sembra che tutti impazziscono. Questa è una follia. Il mercato dovrebbe essere di 15 giorni e poi ripartire. Sono abbastanza soddisfatto, non totalmente perché non lo sono a prescindere.

Difendo le mie scelte perché le ho fatte e ho avuto l'autonomia di farle, ringrazio il presidente per questo. So perfettamente che il calcio è fatto di emozioni. Capisco che in questo momento c'è qualche problema davanti alla difesa, ma sono convinto di aver preso un ragazzo fortissimo come Agazzi che ha qualità morali eccezionali. Sono convinto di Alfieri che è un nostro prodotto. Abbiamo dei ragazzi giovani che possono crescere insieme alla squadra. Alfieri aveva un problema di pubalgia. Kubica è un calciatore importante, ha avuto un problema al piede e questa settimana ha fatto gruppo. Abbiamo delle criticità importanti, infatti siamo in sofferenza. La storia del Benevento la conoscete meglio di me: ho trovato una situazione che andava sanata. Abbiamo una rosa con 22 calciatori che non fanno più parte del Benevento, credo sia quasi un record. Ci sono 12/13 elementi che sono rientrati. In questa situazione di lavoro, che comunque mi sembra abbastanza grande, c'è stata la problematica del calciatore davanti alla difesa. Abbiamo ritenuto che Agazzi fosse adatto per noi e sapevamo che avrebbe saltato qualche partita. Non possiamo aggiungere calciatori, altrimenti c'è un problema che perdura tutto l'anno.

La difesa? Viscardi per noi è forte, Pastina è un talento. Meccariello doveva essere il nostro punto di riferimento, poi abbiamo preso Berra che può fare anche il centrale. Si è fatto male Meccariello e ci siamo messi subito al lavoro per compensare questa mancanza. Abbiamo le risorse per fare bene, siccome ho fiducia nei nostri giovani sarò il primo a incoraggiarli e pensare che possano essere ragazzi con un futuro importante. A centrocampo siamo anche troppi, poi è rimasto Tello. Abbiamo dato via calciatori solo quando le richieste rispecchiassero il valore dei ragazzi che avevamo, altrimenti non li avremmo ceduti".


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