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TMW RADIO - Brevi: “Como, Longo stava ottenendo risultati. Moda italiana esonerare così”

di Lorenzo Di Benedetto

Ezio Brevi, ex calciatore e allenatore, è ha parlato di svariati argomenti inerenti al campionato di Serie B su TMW Radio.

L’ha sorpresa l’esonero di Longo dal Como?
“È l’interruzione di un lavoro portato avanti in maniera egregia. Longo stava ottenendo i suoi risultati, raggiungendo una più che dignitosa classifica. Di sicuro la verità la sanno solo i protagonisti. È comunque una moda prettamente italiana quella di cacciare gli allenatori in questo modo. Sono segnali che danno poca chiarezza”.

La Ternana anche ha cambiato in panchina, ora cosa può accadere?
“In questo momento sono cambiati gli obiettivi della squadra al netto dei cambiamenti societari. Con la nuova presidenza ora l’obiettivo è quello di mantenere la categoria. Per com’è allestita la squadra però non escludo che si possa riuscire a realizzare qualche sorpresa. Credo che con il cambio in panchina possa esserci un colpo di reni da parte della squadra. Detto ciò non dimentichiamo quello che ha fatto Lucarelli a Terni”.

Che ne pensa dell’accordo che permette agli allenatori esonerati entro il 20 Dicembre di tornare subito in pista?
“È una bella novità. Lucarelli per esempio è già stato ufficializzato al Catania. È normale che ci siano anche delle difficoltà in più però per gli allenatori che ora sono fermi. Voglio prendermi del tempo però per esprimere un giudizio definitivo”.

Parma e Venezia le più predisposte per la promozione in Serie A?
“In questo momento la classifica evidenzia come a Venezia e Parma abbiano una marcia in più. Scommetterei però su una risalita di squadre come Bari e Cremonese. Da attenzionare anche il Palermo”.


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