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Spezia, Cassata: "Con Ascoli e Lecco nessun passo falso. Ci manca solo un po' di fortuna"

di Tommaso Maschio

“Indossare questa maglia se da un lato è un peso per chi è nato qui è anche uno stimolo forte per rendere al meglio e fare felici i tifosi delle nostre città perché se lo meritano”. Il centrocampista dello Spezia Francesco Cassata ha parlato così a Il Secolo XIX sottolineando l’importanza della maglia degli Aquilotti per chi è nato nella città ligure.

Spazio poi al pari di Reggio e a un’ammonizione che lo terrà fuori nello scontro diretto contro l’Ascoli: “C’è un grande rammarico per non aver vinto a Reggio dove abbiamo messo in campo una grande prestazione. Dovevamo portare a casa tre punti e dopo la gara ce lo siamo detti senza fronzoli, certe partite vanno vinte. Al momento però gira così, ma se continuiamo con questo atteggiamento e questo spirito ne verremo fuori. - continua Cassata – Ascoli? Purtroppo il mio carattere mi porta a prendere ammonizioni a volte evitabili, cerco sempre di dare il massimo anche se a volte esco dalle righe, mi conforta un po' il fatto che il mio sostituto farà senz’altro bene”.

In conclusione uno sguardo sul cambio dell’allenatore: “D’Angelo è riuscito a entrare caratterialmente in ognuno di noi riuscendo a far rendere fondamentali quei giocatori che facevano fatica. Ora arriva però la parte cruciale, dobbiamo farci trovare pronti perché il mister sta facendo un lavoro eccezionale. Per salvarci ci manca solo un po' di fortuna, vedo che a molte squadre basta fare molto meno per vincere rispetto a noi. Ascoli e Lecco saranno decisive, non possiamo permetterci passi falsi”


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