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Spezia-Bari 1-0, le pagelle: Verde firma il gol vittoria, Cassata cambia la partita

di Matteo Celletti

Risultato finale: Spezia-Bari 1-0

SPEZIA
Zoet 6,5 – Attento nel primo tempo a tenere la posizione su un colpo di testa ravvicinato di Koutsoupias. Nel secondo tempo viene impegnato veramente molto poco.

Elia 5,5 – Inizia bene, ma con il passare dei minuti compie qualche disattenzione sia in fase offensiva che difensiva. Nella seconda frazione sembra molto nervoso.

Nikolaou 6,5 – Meno pericoloso del suo compagno di reparto in fase offensiva, ma in difesa esegue bene il suo lavoro.

Hristov 6,5 – Va ad un passo dal gol con un colpo di testa pericolosissimo ad inizio secondo tempo. In difesa contiene bene gli attacchi dei Galletti.

Amian 6,5 – Spinge molto sulla fascia sinistra aiutando lo Spezia ad essere pericoloso e ad attaccare con più uomini nella metà campo avversaria.

Bandinelli 6 – Uno dei pochi giocatori dello Spezia che sono in grado di far cambiare marcia alla squadra. Il centrocampista bianconero però colleziona qualche imprecisione di troppo.

Esposito 6,5 – Uno dei più volenterosi, soprattutto nel primo tempo. Le azioni pericolose dello Spezia, infatti, passano quasi sempre dai suoi piedi.

Kouda 5,5 – Incide poco e non aiuta molto la squadra. Anche per lui, diversi errori con il pallone tra i piedi. Dal 69’ Cassata 7 – Il suo ingresso in campo fa cambiare faccia allo Spezia.

Verde 7 – Nel corso del primo tempo tocca pochi palloni e non si vede quasi mai. Nel finale di gara riesce a segnare il gol vittoria dopo un rimpallo fortunoso e la sua esultanza è quasi una liberazione. Dall’89 Krollis sv.

Pio Esposito 6,5 – Aiuta la squadra ad aprire il gioco sulle fasce e nella prima e seconda frazione va vicino al gol del vantaggio con due colpi di testa.

Antonucci 5,5 – Al ragazzo non manca il talento, ma l’ex Roma fa sempre fatica quando si tratta di concretizzare l’azione. Dal 74’ Zurkowski 4 – Lascia la squadra in dieci uomini nel momento più importante della partita.

Luca D’Angelo 7 – Azzecca i cambi (tranne quello di Zurkowski) e centra la seconda vittoria consecutiva e la prima in casa in questo campionato di Serie B.

BARI
Brenno 6 – Primo tempo da spettatore non pagante per il portiere dei Galletti (zero parate effettuate) Nel secondo tempo è costretto ad uscire dopo un colpo alla testa. Dal 60’ Pissardo 5,5 – Sul gol dello Spezia pecca leggermente nel posizionamento.

Ricci 5,5 – Spinge poco sulla fascia e si limita a difendere gli attacchi dello Spezia dalla destra.

Vicari 5 – Qualche errore di troppo di fase d’impostazione che poteva costare caro alla squadra di Pasquale Marino.

Di Cesare 6,5 – Ordinato in fase difensiva. In fase offensiva spesso va in attacco per cercare di colpire di testa mostrando una delle sue più grandi qualità: la pericolosità nel gioco aereo. Nel finale va ad un passo dal gol del pareggio.

Dorval 6,5 – Diverse buone iniziative sulla fascia destra, soprattutto nel primo tempo.

Maita 6,5 – Il centrocampista del Bari si rende pericoloso con diversi cross e lanci verso i suoi compagni di squadra.

Benali 6 – Amministra il gioco e cerca di essere il punto di riferimento a centrocampo dei suoi: ci riesce parzialmente.

Koutsoupias 6,5 – Nella prima frazione di gioco si rende diverse volte pericoloso sfiorando il gol del vantaggio con un colpo di testa ravvicinato. Dal 68’ Edjouma 6,5 – Entra bene in partita.

Achik 6,5 – Si rende spesso pericoloso in attacco battendo i corner e con un tiro a sorpresa dalla lunga distanza che stava clamorosamente per sorprendere Zoet. Dall’86’ Bellomo sv.

Nasti 5,5 – Fa salire la squadra in diverse occasioni con il suo fisico, ma dall’attaccante dei Galletti ci si aspettava un po’ di più in questo match.

Aramu 5,5 – Con il pallone tra i piedi è forse il giocatore con più qualità nella squadra di Marino. Il giocatore biancorosso però in alcune occasioni fa fatica ad emergere. Dal 68’ Morachioli 5,5 – Spesso presente nelle azioni offensive del Bari, ma sbaglia alcune scelte.

Pasquale Marino 5 – Con i cambi non riesce a vincere la partita contro una squadra che lotta per non retrocedere. Per il Bari questa sconfitta è un duro colpo in ottica playoff.


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