Serie B, Venezia-Benevento: Forte contro il suo passato in una gara da tripla

Sfida da tripla allo stadio "Penzo", laddove si affrontano un Venezia desideroso di ripartire dopo la retrocessione della passata stagione e un Benevento ancora a caccia della propria identità, ma capace di fermare il Genoa a Marassi e di battere il Frosinone. Arbitrerà il signor Dionisi.

COME ARRIVA IL VENEZIA

Sono 25 i giocatori convocati dal tecnico Ivan Javorčić per la sfida di oggi che vedrà il Venezia affrontare il Benevento allo Stadio Pier Luigi Penzo. Out Busio, Cheryshev e Zampano che, tuttavia, dovrebbero tornare a disposizione già la prossima settimana alzando il tasso tecnico e di esperienza della rosa. A cospetto di una delle squadre più forti del campionato, la retroguardia non può prescindere dall'esperienza e dalla bravura di Ceccaroni. Tessmann, Fiordilino e Cuisance comporranno il terzetto di centrocampo, caratteristiche prettamente offensive che confermano la volontà del mister di imporre il proprio tipo di calcio anche a cospetto di una corazzata destinata fino alla fine a lottare per le prime due posizioni. In attacco Pierini e Johnsen sono sicuri di una maglia, recupero in extremis per Pohjanpalo.

COME ARRIVA IL BENEVENTO

Piacevoli problemi d'abbondanza per mister Caserta che, di fatto, deve rinunciare soltanto a Viviani. Occhio, però alle condizioni di Letizia che lamenta un dolore alla spalla: l'orientamento è quello di non rischiare. Gli ultimi arrivati sono presi in grande considerazione dallo staff tecnico, ma Schiattarella e Leverbe partiranno certamente dalla panchina. Qualche chance in più, invece, per gli ex Salernitana Veseli e Simy sebbene il centravanti sia in ballottaggio con La Gumina. Nel ruolo di regista provato Acampora. In corso d'opera sperano di trovare spazio calciatori di livello come Ciano, Improta e Farias. Sarà una partita molto speciale per Forte, centravanti che due anni fa trascinò il Venezia verso una storica promozione in A.