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Samp, Esposito: "Pirlo 'maestro' sulle punizioni e mi prende in giro. Reggiana? Sarà dura"

di Luca Bargellini

Con la doppietta messa a segno contro il Lecco, Sebastiano Esposito si è preso la ribalta in casa Sampdoria per la prima volta in stagione. L'attaccante di proprietà dell'Inter si è raccontato oggi attraverso le colonne de La Repubblica: "Segnare è troppo bello, anche un bel passaggio per un compagno regala gioia, ma preferisco far gol".

Per l'attaccante blucerchiato che dice di sentirsi un dieci prestato al ruolo di centravanti, poi, arriva il tema dei calci di punizione. Con Andrea Pirlo come maestro. "Mi ha suggerito di cambiare la rincorsa, mi sembra che funzioni e ho provato anche l'esecuzione con 'le tre dita', ma devo ancora fare pratica. Non calcio bene come il mister e mi prende in giro..."

Spazio anche alla prossima gara contro la Reggiana, utile per dimenticare il ko col Brescia: "Un passo falso può capitare. I granata giocano bene, hanno tanti giovani e grande carattere, mi aspetto una battaglia, come sempre in B".


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