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Salernitana, la stretta finale per Sottil. Ma se saltasse, sullo sfondo c'è Aquilani

di Claudia Marrone

Una cessione societaria che lascia ancora tanti punti interrogativi, i contatti tra il presidente Danilo Iervolino e la Brera Holding proseguono fitti ma con il massimo riserbo, ma la Salernitana ha deciso comunque di iniziare a premere sull'acceleratore. È stato infatti messo il primo tassello per la stagione ventura, che vedrà i granata in Serie B, con l'esperto Gianluca Petrachi nominato nuovo Direttore Sportivo; a lui, quindi, il compito di scegliere il nuovo allenatore. Come noto, il nome nel mirino del dirigente è quello di Andrea Sottil, che piaceva anche all'Empoli (ora interessato a Roberto D'Aversa), ma che con i campani ha una sorta di accordo da dover limare.

Ecco quindi che, come raccolto dalla redazione di TuttoMercatoWeb.com, spunta il nome di Alberto Aquilani, in procinto di separazione ufficiale con il Pisa; quello del trainer laziale è però un profilo che piace particolarmente a Iervolino, e una cessione delle quote renderebbe più complesso il tutto. Prescindendo poi dal fatto che la pista Aquilani verrebbe battuta solo nel caso in cui con Sottil non si arrivasse alla quadra definitiva.

Ma quale è questa quadra? A Udine, sua ultima esperienza, Sottil percepiva un ingaggio di 750mila euro, mentre la Salernitana gli offre un biennale da 500mila euro, con bonus in base al raggiungimento di determinati obiettivi; ballano quindi 250mila euro. Ma le sensazioni sono positive, e le parti dovrebbero tranquillamente raggiungere l'accordo, già in questa settimana. Dove potrebbe arrivare anche l'ufficialità.


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