.

Melli su Bernabè: "Si vede che viene dalla scuola Guardiola. Ma non diciamo che è come Xavi"

di Tommaso Maschio

L'ex attaccante e dirigente del Parma Alessandro Melli intervistato dalla Gazzetta dello Sport ha parlato dell'esplosione di Adrian Bernabè, grande protagonista delle ultime uscite crociate che hanno rilanciato le ambizioni play off in un campionato molto più complicato del previsto: "Mi piace moltissimo, è un centrocampista che vede il gioco, ha i piedi buoni e corre. Si vede che viene da una scuola importante come quella di Guardiola e, prima ancora, dal Barcellona. Diciamo che è un perfetto play, può stare davanti alla difesa e organizzare la manovra, è completo e può fare anche la mezzala senza problemi perché quando uno è capace a giocare non ha mai difficoltà a trovare la posizione giusta. Fare paragoni però è sempre sgradevole e soprattutto difficile, ovviamente vista la storia nasce spontaneo l'accostamento con Xavi, ma non diciamolo sennò rischiamo di rovinarlo. Lasciamolo crescere. - conclude Melli parlando delle due punizioni col Como - Colpi da campione, anche se prima di dire che Bernabè è un campione dobbiamo ancora aspettare un po’. Però il modo in cui ha calciato, l’intuizione di mettere in sequenza sul primo palo e poi all’incrocio dall’altra parte, sono qualità che appartengono a un potenziale campione".


Altre notizie