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Kasami alla Samp con la benedizione di Karembeu: "Mi parlò dei tifosi e della pressione"

di Pierpaolo Matrone

Pajtim Kasami alla Sampdoria con la benedizione di Christian Karembeu. Incrociato all'Olympiacos, dove ha militato lo scorso anno, l'ex Palermo ha raccontato un retroscena a Il Secolo XIX: "Ho un rapporto molto stretto con lui, sin dalla mia prima volta lì, nel 2015. Mi ha detto: “La Sampdoria ha tifosi fantastici, si vive per il calcio, a te piace la pressione, non ho dubbi: farai bene”. Ci segue, dice che dobbiamo subito risalire in A. L’ho ascoltato ma la Samp è un club storico, convincermi a venire era facile".

Ricorda qualche vecchio giocatore blucerchiato?
"Quando ero alla Lazio e al Palermo c’erano Cassano, Pazzini, mi piacevano Mannini, e Palombo, ho giocato con Diana a Bellinzona. Poi ricordo la Samp con Vialli, Mancini, Karembeu. E Gullit, ho rivisto le vecchie partite su Youtube, era impressionante".


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