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Il Como del futuro. Fabregas in panchina, Ludi meno uomo mercato e Torrance in arrivo

di Tommaso Maschio

Indipendentemente da come andrà questa stagione Cesc Fabregas sarà ancora alla guida del Como, dove probabilmente resterà per un altro biennio prima, eventualmente, di provare un salto in avanti. Come riporta La Provincia di Como l’ex centrocampista sarebbe molto concentrato sul progetto lariano ritenendo questa esperienza molto formativa che potrebbe permettergli di affrontare la Serie A senza troppe pressioni addosso.

Fabregas inoltre il prossimo anno avrà il patentino necessario per guidare la squadra senza essere affiancato da nessuno, come accade in questa stagione con il gallese Osian Roberts, venendo affiancato da un Carlalberto Ludi che avrà sempre meno il ruolo di uomo mercato e sempre più quello di supervisore del progetto a stretto contatto con la squadra.

Lo staff poi si allargherà con l’arrivo di Ian Torrance dal Southampton, che potrebbe ricoprire un ruolo a metà fra direttore sportivo e capo scouting, accanto a cui potrebbe esserci quel Chris Galley, l’uomo che già attualmente ha in mano lo studio dei dati dei giocatori, analizzati al computer, sia quelli eventualmente da prendere che quelli attualmente in forza al Como. Un’area che per Suwarso conta tantissimo. Infine le giovanili, che presto dovranno fare un salto di qualità. Sinora si è lavorato su elementi del territorio, ma a se si vorrà andare a caccia di talenti lontani, bisognerà creare una sorta di college-foresteria. Per questo si cercano terreni per un centro più vasto dedicato ai baby.


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