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Iemmello: "Col Catanzaro sto vivendo una seconda carriera. Ho le farfalle nello stomaco"

di Claudia Marrone

"Sto vivendo una seconda carriera, una seconda giovinezza, perché qua ho ritrovato l'entusiasmo, le farfalle nello stomaco che ti fanno rendere al meglio ogni giorno, di allenarti a mille, di sposare una causa che è poi quella della mia città. Gli abbracci di mia figlia, poi, sono la cosa più emozionante che ci possa essere, e fare gol con questa maglia ha un sapore davvero diverso": parla così, davanti alle telecamere di Sky Sport, il bomber del Catanzaro Pietro Iemmello, che lo scorso anno ha trascinato le Aquile calabresi in Serie B a suon di gol (è stato non solo il capocannoniere del Girone C, ma anche il miglior marcatore della categoria, con ben 27 reti all'attivo) e si sta ripetendo anche in cadetteria.

Una nota va però anche al suo futuro, e agli obiettivi una volta appese le scarpette al chiodo: "Per il mio futuro post campo ho già le idee chiare, mi piacerebbe allenare, ma arrivare a farlo è un'altra cosa. I miei modelli? Nasco calcisticamente nel Foggia di Roberto De Zerbi, essere allenato con lui ha stravolto il mio pensiero calcistico, ma anche il mio lato umano: un domani, qualora diventassi allenatore, mi piacerebbe ricalcare le sue orme, riuscire a trasmettere quello che ho dentro".


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