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Giovannini, 11 anni di rinnovo con Arezzo: "Se lascio ci son penali a mio carico, ma non accadrà"

di Claudia Marrone

Un rinnovo monster, fino al 2034, quello che ieri, prima del match contro l'Olbia, il Direttore Generale dell'Arezzo Paolo Giovannini ha firmato con il club amaranto. Si, rinnovo di undici anni, cosa praticamente unica nel calcio. E rinnovo commentato così dallo stesso dirigente a margine del confronto: "Per me è il coronamento di una carriera in cui ho lavorato per poche società e quasi sempre per molti anni - si legge su tutto.com -. So che la scadenza decennale suona un po’ strana ma il presidente voleva la certezza di una collaborazione e di una programmazione a lungo termine. E a me ha fatto piacere sentire questa fiducia, voglio sfruttare questo decennio per costruire qualcosa di positivo per me e soprattutto per l’Arezzo".

Prosegue poi: "Nel contratto ci sono delle penali a mio carico nel caso volessi interrompere il rapporto in anticipo per andare in un altro club. Ma non succederà, non è il mio modo di fare, anche se so bene quanto cambia in fretta il mondo del calcio. Diciamo che realizzo un mio sogno: ho sempre aspirato a gestire un club sotto l’aspetto amministrativo, organizzativo, finanziario".


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