Galuppini: "Posso fare di più per aiutare il Mantova. Qui finché mi vorranno"

“Personalmente sono contento, ma non completamente soddisfatto perché penso di poter fare di più. So di poterci stare male, ma voglio lavorare per incidere ancora di più. Nonostante non abbia mai fatto la cadetteria, per me un gol in otto giornate è poco, voglio aiutare di più la squadra e alzare il livello delle prestazioni”. Parla così l’attaccante del Mantova Francesco Galuppini nel corso della consueta intervista presso il centro sportivo del club lombardo: “Il gioco corale aiuta a mandare in gol più giocatori (già otto al momento NdR), è una prerogativa di Possanzini e del suo calcio. Il mister decide chi mandare in campo e i risultati gli stanno dando ragione. - prosegue Galuppini come riporta Mantovauno.it - Certo, quando mi tiene in panchina la vivo male, ho il fuoco dentro. Bisogna farsi trovare pronti, il minutaggio non è un problema, quando gioco però voglio incidere di più”.

Spazio poi alla sfida contro la Carrarese nel prossimo turno di campionato: “Arrivarci con un pari ci ha fatto lavorare bene, in questo momento abbiamo i punti che ci lasciano tranquilli e non so se potevamo fare qualcosa in più. Di certo abbiamo fatto una sosta serena e speriamo che il rientro sia migliore. - prosegue ancora l’attaccante – Le altre neopromosse? Il Cesena ha cambiato molto prendendo giocatori di categoria e un nuovo mister, invece la Juve Stabia ha mantenuto l’ossatura come anche la Carrarese. Il nostro gioco ci spinge a cercare la vittoria, quindi non dobbiamo aver paura della trasferta, speriamo di sfatare questo tabù per migliorare la nostra classifica”.

Infine una sorta di giuramento di fedeltà ai colori biancorossi: “Qui ho tutto quello che mi serve, sono tranquillo e finché mi vorranno resterò. In estate ho rinnovato il contratto perché qui ci sono strutture che danno garanzie e la sicurezza del progetto. Il presidente è stato bravo a dare un’impronta, che viene percepita positivamente anche dai tifosi”.