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Dopo gli scontri il Catanzaro rischia grosso: porte chiuse e possibile divieto di trasferta

di Tommaso Maschio

Rischio porte chiuse a Catanzaro dopo i disordini seguiti al derby contro il Cosenza con i tifosi giallorossi protagonisti di scontri con le forze dell’ordine. Come riporta la Gazzetta del Sud il club giallorosso, d’intesa con le autorità di pubblica sicurezza, ha infatti deciso di aspettare le eventuali determinazioni dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive – che si concentrerà sugli scontri dell’ultimo turno – che potrebbe chiudere la curva dello stadio Ceravolo per una gara. Anche se non sono da escludere altri provvedimenti come il divieto di trasferta per una o due gare o la chiusura di tutto lo stadio per la prossima gara.

Per questo al momento la prevendita dei biglietti in vista della sfida contro la Reggiana, sabato alle 16:15, è stata rinviata a quando si conosceranno le decisioni dell’Osservatorio.

Nel frattempo il Giudice Sportivo di Serie B ha multato di 12 mila euro il club giallorosso “per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, lanciato numerosi fumogeni in un settore occupato dalla tifoseria avversaria, per avere inoltre lanciato, nel recinto di giuoco alcuni petardi e quattro fumogeni; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS”.


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