.

Cosenza, Asencio: "Contro la Juve Stabia quasi una finale. Con Occhiuzzi siamo rinati"

di Tommaso Maschio

Intervistato da Pianetaseriebit l’attaccante del Cosenza Raul Asencio ha parlato el finale di stagione, con i calabresi in piena lotta per la salvezza e non solo: “La sosta forzata ci ha dato il tempo per riflettere, cosa che durante il campionato è difficile fare. Poi è arrivato mister Occhiuzzi e se siamo rinati, con tutto il rispetto per il lavoro di Braglia e Pillon, è anche merito suo. Nonostante le difficoltà, siamo stati sempre uniti e stiamo lottando tutti insieme per riuscire a raggiungere l’obiettivo. Juve Stabia? Sarà una partita molto difficile, entrambe vogliamo i tre punti e chi vince potrà ancora lottare per un posto in Serie B. Sarà quasi una finale e ci sarà grande intensità in campo. Le mie prestazioni? Oltre ad aver segnato sette gol in sei mesi devo dire che sto svolgendo un altro lavoro in campo rispetto ad Avellino per esempio. Qui sono l’uomo d’area e mi trovo bene perché posso essere più pericoloso vicino alla porta. Poi sono stato fortunato ad avere compagni di squadra molto bravi e sto cercando di imparare da chi è più e spero di me come Riviere, ma anche da Carretta e Baez. - continua lo spagnolo parlando anche del passato – Scelsi di andare a Pisa anche se avevo tante richieste, ma non sono stato ripagato nonostante ce la mettessi tutta, così a gennaio decisi di andare via ed eccomi qui a Cosenza dove appena arrivato ho iniziato a giocare. Qui sono rinato e ho mostrato quello che potevo fare. Sono molto contento di questa scelta”.


Altre notizie