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Cosenza-Ascoli 3-0, le pagelle: D'Urso incanta. Viali tradito da tre espulsi

di Gianluigi Torre

Risultato finale: Cosenza-Ascoli 3-0

Cosenza
Micai sv - Non pare nel primo tempo, non para nella ripresa. Non subisce gol. Zero lavoro per lui.
Martino 7 - I suoi cross dalla destra sono i più pericoloso. Dalla sua parte nascono le azioni più pericolose del Cosenza.
Meroni 6 - Poco lavoro anche per lui, l'Ascoli non attacca mai.
Venturi 6 - Vedi Meroni. Dal 71' sv - Esce per infortunio dopo 15 minuti.
D’Orazio 7 - Anche lui spinge molto sulla sinistra, arrivando al tiro e vicino al gol in diverse occasioni.
Zuccon 6,5 - Deve solo gestire il pallone e cercare gli spazi giusti per fare male. Dal 65' Praszelik 6 - Gira il pallone con qualità.
Calò 7 - Grande intensità e inserimenti sempre precisi quando l'Ascoli si ritrova in otto uomini.
Arioli 7 - Per lui è l'esordio in B e sente l'emozione sulle gambe, ma non quando spara un destro secco al volo all'angolino. Dal 57' Marras 6 - Fa il suo compito.
D’Urso 7,5 - Tanta fantasia ed estro per lui. Mette un cross al bacio per il bellissimo gol di Arioli. Dal 57' Zilli 7 - Entra e segna: che esordio anche per lui!
Mazzocchi 7 - Superlativo anche lui sulla sinistra, rendendosi sempre pericoloso in area con i suoi inserimenti. Dal 72' Crespi sv.
Tutino 7 - E' il punto di riferimento della squadra. Si prende la responsabilità di calciare il rigore che apre le danze.
Fabio Caserta 7.5 - Esordio da ricordare per Caserta, che vince agilmente contro un Ascoli suicida. Bravo, però, a chiudere e gestire la gara quando gli ospiti si trovano in otto.

Ascoli
Viviano 6 - Prova a fare il possibile salvando il risultato in un paio di occasioni, ma cade anche lui a causa della poca solidità difensiva nella ripresa.
Adjapong 4,5 - Qualche accelerazione sulla destra, ma anche lui si vede frenare tutto nella ripresa. Viene continuamento scherzato in difesa.
Quaranta 5 - Prova fino all'ultimo a tenere in piedi la squadra con il cuore e con l'orgoglio. Non può contenere da solo 3 uomini.
Botteghin 5 - Il discorso fatto per Quaranta vale anche per lui. Regge finché può.
Falasco 4 - Il giallo ci sta, è un invertento per evitare una ripartenza. Il rosso per una gomitata non ci sta: brutta ingenuità
Caligara 5,5 - E' l'unico che prova a svoltare in mezzo al campo, ma anche lui è ammonito ed esce a fine primo tempo. Dal Falzerano 5 - Non può fare nulla.
Buchel 4,5 - Per evitare l'uno contro uno di D'Urso con Viviano, stende il numero 10 dei padroni di casa e prende il secondo rosso per l'Ascoli.
Masini 5,5 - Ci prova anche lui dopo Caligara, ma quando ti ritrovi in 8 uomini è complicato rimanere concentrati. Dal 56' Kraja sv - Difficile dare un voto, non si vede mai.
Millico 5 - Prestazione totalmente da dimenticare la sua. Non si fa mai vedere: calcia solamente una volta. Dal 62' Giovane sv.
Rodriguez 5 - Anche lui come Millico è desaparecidos. Dal 56' Mendes 5,5 - Suo l'unico tiro del secondo tempo dell'Ascoli.
Forte 3,5 - Ancora peggio di Falasco. Gomitata a palla lontana. Una sola domanda: perché?
William Viali 5 - Cosa gli si può dire? Forse che la sua squadra poteva essere più arrembante nei primi trenta minuti. Ma solo questo. Viene tradito dai suoi ragazzi.


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