.

Cittadella, Gorini: "C'è un po' di rammarico ma la classifica non cambia. A Como per vincere"

di Mattia Carletti

Il tecnico del Cittadella Edoardo Gorini ha parlato così in conferenza stampa dopo il pareggio beffardo per 1-1 contro la FeralpiSalò: "Un pari dal sapore sconfitta? Normale che lo sia quando lo subisci al 94’. Potevamo portarla a casa in modo sporco, ma abbiamo subito gol in ripartenza. Guardiamo la clsssifica, non é cambiato nulla. Appena ci abbassiamo può succedere di tutto. Ora dobbiamo andare a Como per vincere come sempre".

Quale è il più grande rammarico?
"Nella ripresa abbiamo avuto 3-4 ripartenza su cui dovevamo fare meglio. Quello rimprovero é esserci abbassati troppo, pur rischiando poco. Dovevamo chiudere la partita ed abbiamo subito un gol evitabile. Per tante partite i cambi hanno deciso, purtroppo stavolta no. Nell’episodio del gol, preso in ripartenza. Dobbiamo riazzerare e recuperare energie per fare il risultato a Como. Con due punti saremo in zona playoff. Se le partite non le chiudi, rischi sempre. Questo è il rammarico.

Che ne pensa della classifica attuale?
"La classifica non è cambiata, vincere a Como e Cremona non è impossibile, anche se sono avversarie di qualità superiore. Ci deve servire da lezione. Nel secondo tempo abbiamo indietreggiato troppo, così non otteniamo risultati o vinciamo le partite".

Che ne pensa dell’atteggiamento del secondo tempo?
"I cambi hanno fatto spesso la differenza, soprattutto per tenere la tensione alta nel finale. Se i cambi non danno e non entrano in partita, vai in difficoltà. Non siamo riusciti a farlo e dovremo capire il perché per preparare al meglio la prossima partita".


Altre notizie