.

Calcio toscano in crisi. L'analisi di Corsi: "Zero programmazione. Fondamentali i settori giovanili"

di Luca Bargellini

Con la retrocessione in Serie D di Arezzo, Pistoiese, Lucchese e Livorno e i problemi del Siena fra i Dilettanti il calcio toscano ha dimostrato di essere in evidente crisi. L'Empoli è l'eccezione che conferma la regola (nonostante i buoni campionati di Grosseto e Pontedera, ma soprattutto visti i problemi della Fiorentina in Serie A) e così Fabrizio Corsi, presidente del club azzurro, ha detto la sua dalle colonne del Corriere Fiorentino: "Non riescono a programmare nel medio-lungo termine e per farlo è fondamentale dare importanza ai settori giovanili che sono linfa vitale di ogni club. Per noi questo aspetto è stata una vera conquista negli ultimi vent’anni, prima giocavamo con gli scarti degli altri. E oggi siamo un esempio, lanciamo i giovani che cresciamo in casa. Infatti molte famiglie di ragazzi classe 2006 ci chiamano perché vorrebbero i loro figli nel nostro settore giovanile. I giovani rappresentano l’oggi e soprattutto il domani"


Altre notizie