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Antonelli su Djankpata: "L'Everton aveva rifiutato diverse offerte. Lo Spezia è il club giusto"

di Tommaso Maschio

L’agente della Football Service Stefano Antonelli intervistato da Il Secolo XIX ha parlato dell’arrivo di Halid Djankpata, centrocampista classe 2005, allo Spezia dall’Everton per 50mila euro e il 50% della futura rivendita. Il giocatore ha firmato coi liguri un contratto fino al 2027 con opzione per la stagione successiva, segno di quanto il club aquilotto creda in lui e nelle sue potenzialità specialmente per il dopo Kouda, giocatore che dal prossimo anno giocherà con il Parma.

“Siamo andati a vederlo in gare internazionali Under 21 e poi negli allenamenti. Quando lo hanno chiamato in Under 19 non eravamo sorpresi. Abbiamo parlato con l’Everton, che ha rifiutato varie offerte, poi Melissano è entrato con le mosse giuste e ha chiuso. - spiega Antonelli – Si tratta di un affare importante, anche perché parla bene italiano, mangia italiano e ha fatto esperienze variegate. È nel club giusto, basti guardare come gestisce Pio Esposito e Candelari, che verranno ulteriormente fuori”.

Antonelli poi si sofferma su altri due giocatori come Iva Gelashvili e Gregorio Tanco passati dal club ligure lo scorso anno e non confermati in questa stagione: “Iva è un buon difensore, ma la famiglia ha preferito riportarlo in Georgia, forse attratta da qualche proposta. Lo Standard Liegi lo voleva, ma probabilmente lo avrebbe poi girato altrove. - conclude l’agente - Per Tanco era fatta la permanenza, poi scelte tecniche lo hanno lasciato nuovamente svincolato”.


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