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Ad Empoli: "Qualcuno alla fine sarà danneggiato, ma data la situazione si dovrà accettare tutto"

di Claudia Marrone

Come riferisce pianetaempoli.it, dalle colonne de Il Tirreno ha parlato l'Ad dell’Empoli Francesco Ghelfi, che ha fatto il punto sulla situazione attuale: “Intanto mi preme sottolineare ancora come fosse giusto e doveroso fermarsi. Per salvaguardare la salute di tutti, ma anche per rispetto vista la situazione del Paese. Detto ciò, è chiaro che uno stop del genere crea problemi all’Empoli e, in generale, alle società di calcio come a qualsiasi altra attività. Abbiamo pagato regolarmente quelli di gennaio e febbraio. Per marzo aspettiamo di capire le disposizioni del governo, della Figc e della Lega. Entro il 16 marzo dovevamo versare l’irpef di gennaio e febbraio, più i contributi di febbraio. Ma la Covisoc aveva già spostato il termine di un mese al 16 aprile. Noi, in realtà, avevamo già fatto partire gli F24 ma abbiamo bloccato tutto”.

Prosegue poi: "L’intenzione è quella di finire, anche se forse saremo costretti a farlo con l’abominio delle porte chiuse. Ma fermarsi qui comporterebbe tantissimi problemi legati ai contratti. ll 9 maggio è la data ultima per riuscire a disputare anche playoff e playout. Ripartendo da dove avevamo lasciato. Quindi nel caso dell’Empoli, dalla trasferta di La Spezia".

E conclude: "Qualcuno alla fine sarà danneggiato, è fuori di dubbio, ma vista la situazione chiunque dovrà saper accettare qualsiasi cosa”.


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