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Turpin fa discutere in Francia. Borghini difende l'arbitro di Inter-Milan: "È il n°1, attira gelosie"

di Michele Pavese

Al di là dell'uscita più o meno felice di Simone Inzaghi durante la conferenza stampa di ieri, quella di Clement Turpin (arbitro designato a dirigere la sfida di stasera tra Inter e Milan) è una figura che in Francia fa sempre discutere. Éric Borghini, presidente della commissione federale degli arbitri, ha difeso il fischietto numero uno, nel mirino soprattutto del Marsiglia dopo lo scontro diretto per il secondo posto perso contro il Lens: "Clément Turpin è uno dei migliori arbitri europei e mondiali della sua generazione. È un ragazzo estremamente brillante e molto professionale. Ha già due Mondiali al suo attivo (2018 e 2022), è il nostro punto di riferimento. A causa del suo talento, della sua personalità, ha attirato molte gelosie. Lo abbiamo sempre sostenuto, anche nei momenti difficili, e spesso siamo ingiusti nei suoi confronti, perché stiamo attenti al minimo passo falso. Ma UEFA e FIFA non si sbagliano, designano solo i migliori. Le critiche del Marsiglia? Si sta giocando la qualificazione diretta alla Champions League. Il minimo errore arbitrale è fonte di controversia. Sinceramente non credo che gli arbitri in questa stagione siano stati in grado di condizionare il campionato", ha detto a L'Equipe.


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