.

Tottenham più forte con Conte? Mourinho: "No, avevano già un bravissimo allenatore"

di Lorenzo Di Benedetto

Dopo la conferenza stampa di vigilia della sfida contro il Bodo/Glimt, il tecnico della Roma, Jose Mourinho, ha parlato anche a Sky Sport. Questo le sue parole: "Il 6-1 dell'andata ha fatto male ma non ho sentimento di rivincita. Dobbiamo vincere la partita, abbiamo 6 punti, se domani andiamo a 9 la situazione è sotto controllo. Questa è l'unica cosa che penso. Non giocheremo con la stessa squadra dell'andata, gli abbiamo reso le cose troppo facili".

Abraham è in un periodo con poca fiducia.
"Sono rimasto sorpreso del modo in cui è arrivato, dimostrando subito la sua qualità. Poi è arrivato un momento no ma è naturale, serve tempo per adattarsi non solo al calcio, ma anche a tutto il resto. È sempre disponibile, è un grande attaccante e ha diritto di avere tempo".

Tenete molto alla Conference League?
"Sì, perché è una competizione dove possiamo arrivare fino in fondo. Dobbiamo rispettare tutti, anche una squadra come il Bodo che ha tanta qualità. Se però guardi le squadre che ci sono vedi che il Tottenham ha un potenziale importante e sopra tutte le altre. Poi ci siamo noi. La competizione non è certo la più importante ma possiamo arrivare".

Con Conte il Tottenham è ancora più forte?
"È un bravo allenatore ma anche Nuno Espirito Santo è un bravissimo allenatore che aveva fatto bene per 4 o 5 anni al Wolverhampton. Non posso dire che adesso il Tottenham ha un bravo allenatore, lo aveva anche prima. Lo ha ora e lo aveva già".


Altre notizie