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TMW - Milan, per Rafael Leao c'è ottimismo. Serve un ingaggio da top, entro fine mese le novità

di Andrea Losapio

Dopo le settimane di buio, ora per Rafael Leao si intravede uno spiraglio di luce. Vincere lo Scudetto da miglior giocatore del campionato ha fatto innalzare lo status del portoghese, di pari passo con le richieste economiche già fatte intendere intorno a metà marzo. Il Milan dovrà decidere, con l'arrivo di RedBird, quanto alzare l'asticella per Leao. L'offerta ora è intorno ai 4,5 milioni all'anno per cinque anni, Leao invece chiede quello che è l'ingaggio di Zlatan Ibrahimovic fino a quest'anno: 7 milioni all'anno. Una offerta contrattuale che lo metterebbe alla pari dei top di Inter e Juventus, cioè Lautaro Martinez e Dusan Vlahovic. Nelle scorse settimane Jorge Mendes ha fatto il giro delle sette chiese - un po' come per Cristiano Ronaldo a giugno di un anno fa, finendo poi allo United solo al penultimo giorno di mercato - per capire qual è la situazione e gli interessamenti.

Dall'altro lato per Leao non c'è così fretta di esplodere. Venerdì compirà 23 anni e non è ancora stato protagonista in Champions League. Così dopo lo Scudetto l'obiettivo può essere quello, per vedere decollare definitivamente il suo status tra i top del Mondo. Nel suo ruolo ci sono, al momento, Mbappé e Vinicius Jr come intoccabili. L'obiettivo è appunto arrivare a questo punto: al Milan non sarà mai in discussione ed è l'ambiente perfetto per crescere, oltre a rappresentare un progetto nuovo e vincente. Ora però i rossoneri sono ottimisti, ben sapendo che comunque l'offerta dovrà essere alzata. Nei giorni scorsi dal Portogallo paventavano di un accordo fra Mendes e lo Sporting di Lisbona per il pagamento dei 19,5 milioni che pendono sulla testa di Leao. Situazione che non risulta, anche se i portoghesi non sono andati avanti con un'azione inquisitoria davanti alla FIFA che poteva portare diverse sanzioni, sia dal punto di vista economico che sportivo.

Ricapitolando: Leao deve 19,5 milioni allo Sporting e ha il pignoramento di un quinto dello stipendio in atto. Vuole 7 milioni all'anno, il Milan è ottimista sul trovare un accordo, magari alzando la clausola rescissoria che ora è a 150 milioni. L'azione esecutiva dello Sporting di Lisbona ha dei riverberi sul contratto e prima di iniziare una trattativa serve che Rafael Leao ritorni in Italia. Così fino a fine mese non sono attese novità, a meno di un'offerta faraonica e irrinunciabile. Il Milan ha già l'accordo con il Lille per risolvere la questione dei 19,5 milioni che Leao deve allo Sporting, ma tutto è subordinato al rinnovo. Entro fine giugno la telenovela può concludersi positivamente.


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