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TMW - Barcellona, due strade per arrivare a Lautaro. Inter, continua lo studio del Piano B

di Alessandro Rimi

Il ds dell'Inter Piero Ausilio è stato molto chiaro sull'argomento Lautaro Martinez: pagare moneta, vedere cammello. Dove moneta sta per clausola rescissoria, una taglia di 111 milioni di euro sulle spalle dell'argentino che se non verrà pareggiata attraverso cash o con al massimo una contropartita davvero importante per la rosa di Antonio Conte, il giocatore resterà a Milano per continuare la sua avventura in nerazzurro. Come detto in altra sede, i catalani avranno a disposizione meno di due settimane a inizio luglio per trovare i soldi per colui che, in Spagna, definiscono già come l'erede di Luis Suarez.

Non dovessero riuscirci, comunque i blaugrana punterebbero a trovare un accordo con il club di Suning per la stagione 2021/22, una sorta di prelazione all'acquisto del Toro volta a tenere distanti altri probabili compratori dotati di alta capacità di spesa. Soluzione più abbordabile questa per i blaugrana che, dopo gli ultimi avvertimenti netti da parte della dirigenza nerazzurra, hanno allentato temporaneamente la presa. Di tempo ce n'è, tra la ripresa della stagione e una lunghissima sessione di mercato, per arrivare all'intesa più giusta e semplice per tutte le parti.

Nel frattempo Marotta e Ausilio non hanno certo stoppato la ricerca di altri potenziali attaccanti qualora l'addio di Lautaro dovesse invece consumarsi subito. Edinson Cavani è un obiettivo a prescindere, ogni giorno può essere quello giusto per l'accelerata decisiva all'accordo sulla base di un contratto pluriennale. La cifra dell'ingaggio resta il nodo: i nerazzurri con i bonus al massimo arrivano ai tre quarti dell'attuale stipendio del Matador al PSG. Serve ancora tempo, ma le intenzioni di arrivare alla fumata bianca restano particolarmente solide.

E poi serve un altro piano B: sul taccuino degli uomini mercato interisti è finito pure Alexandre Lacazette, controfigura di Aubameyang all'Arsenal che peraltro potrebbe presto firmare il rinnovo con i Gunners. Quanto al francese però non convincono capacità realizzativa attuale (9 gol in stagione) ed età (29 compiuti scorso giovedì). In questo senso, in Viale della Liberazione si cercano con attenzione e pazienza profili più giovani, forti e soprattutto futuribili.


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