.

Scarnecchia: "Mourinho ha tirato troppo la corda. Roma non è scarsa, ma da 4° posto"

di Giacomo Iacobellis

L'ex calciatore giallorosso Roberto Scarnecchia, intervenuto a "Guelfi e Ghibellini" su TMW Radio, ha commentato così l'avvicendamento sulla panchina della Roma fra Mourinho e De Rossi: "Mourinho è arrivato con tanti buoni propositi, poi a un certo punto ha cominciato a fare il gestore e non più l'allenatore e ha perso di vista il campo e i giocatori. Ha cominciato a fare dichiarazioni oltre ogni limite, ha tirato troppo la corda e la corda si rompe anche se ti chiami Mourinho. La società, dopo troppi risultati negativi, stava aspettando che perdesse consenso con i tifosi e dopo il derby e la partita con il Milan i tifosi si sono cominciati a dividere e la società ha deciso di esonerarlo".

Come vede l'arrivo di Daniele De Rossi?
"Daniele è un ragazzo serio, è un professionista che può fare bene. Non ha molta esperienza in campo ma può fare bene".

Il procuratore di Mourinho si è proposto al Napoli: vuol dire che non aveva nessuno dietro?
"Credo che ci fosse solo l'Arabia Saudita, non credo che Mou avesse offerte in Europa. Ecco il perché dei tanti appelli del mister alla società. Probabilmente dopo Roma ha capito che forse in Arabia non avrebbe vissuto da imperatore come a Roma, dove poteva tutto".

La Roma potrebbe trovare continuità con la difesa a 4?
"Io credo che non ci siano troppe differenze, la Roma può giocare a tre come a quattro. In tre hai un uomo in più a centrocampo, ma se trovasse la continuità di due difensori centrali che prendono fiducia la Roma paradossalmente potrebbe giocare anche a due dietro. Mi preoccupa un po' il portiere sinceramente".

La Roma può arrivare al quarto posto?
"Assolutamente sì, nonostante l'infermeria. Quello che non mi è piaciuto in questi mesi era dire che la Roma è una squadra scarsa. La Roma ha le potenzialità per arrivare al quarto posto".


Altre notizie