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Sarri: "Pensavo fosse finita, poi CR7 si è inventato un'altra situazione"

di Tommaso Bonan

Il tecnico della Juventus, Maurizio Sarri commenta così a JTV la vittoria ottenuta in extremis contro il Genoa: “Abbiamo fatto un primo tempo un po’ sotto ritmo, con qualche difficoltà a uscire da dietro e nella pressione alta. La sensazione è che abbiamo sbagliato qualcosa a livello di movimenti e contro una squadra di buon palleggio rischi di farli uscire. Abbiamo fatto secondo me un buon secondo tempo come ci sta capitando spesso ultimamente, riusciamo a capitalizzare molto poco, ma penso che sia una vittoria di carattere, la squadra l’ha voluta e ha lottato fino alla fine per ottenerla”.

La vittoria ottenuta solo in extremis - “Nella fase finale della partita stavamo creando con una frequenza notevole. È chiaro che avendo segnato a due minuti dalla fine del recupero e vedendoselo annullare era difficile pensare che potessimo avere altre occasioni, invece Cristiano si è inventato un’altra situazione. Il momento psicologico era difficilissimo, ma lui è stato bravissimo ad andare sul dischetto. Alla fine è una partita che si è chiusa con 28 tiri a 3 e 10 palle gol a una, penso che siamo stati premiati alla fine, ma siamo stati premiati giustamente”.

Come ha visto Douglas Costa e Ramsey? "Purtroppo non hanno tanti minuti nelle gambe, vengono da periodi di inattività, il più lungo è quello di Douglas. Era difficile per me pensare di inserirli prima. Pensavo di aver preso dei rischi per la mezzora di Ramsey, invece il ragazzo ha reagito molto bene. Non hanno i 90’ addosso, ma anche part time come stasera si sono fatti sentire”.


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