.

Sampdoria, Gabbiadini: "In campo solo in sicurezza. Non dobbiamo mollare"

di Pietro Lazzerini

Manolo Gabbiadini è stato tra i primi giocatori ad essere risultato positivo al Coronavirus. Oggi è tornato a parlare con una lunga intervista rilasciata al Corriere dello Sport ripartendo dai giorni in cui è stato informato del contagio: "Non dimentico la telefonata del 12 marzo quando il dottor Baldari mi ha dato la notizia. Adesso sto bene dopo un paio di settimane con sintomi sopportabili. Mi sono isolato per evitare di contagiare la mia famiglia". Poi sulla possibile ripresa del campionato: "Non bisogna avere fretta di tornare subito a fare tutto come prima. Ci vogliono calma e lucidità. In questo momento ci sono cose più importanti. Siamo felici di poter tornare a giocare ma solo se potremo farlo in totale sicurezza. Penso che il finale sarà incerto per tutti, anche per la lotta al titolo". Infine a proposito di ciò che è successo a Bergamo: "Ho scritto una lettera alla città davanti a quel mare di morti: speriamo di rialzarci insieme".


Altre notizie