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Roma e Pellegrini in ripresa, la Champions si avvicina

di Dario Marchetti

“Non mi piace parlare dei singoli, tanti hanno fatto una gara di cuore. Ma non potrei pensare a un capitano migliore, per come mi ha accolto. Oltre all'amicizia professionale, è serio, coinvolgente con i compagni e li aiuta”. Parola di Daniele De Rossi a chi gli chiedeva del momento che sta vivendo Lorenzo Pellegrini. Criticato e anche fischiato nel momento in cui Mourinho è stato cacciato dalla proprietà, ma che nelle ultime due partite ha dato segnali di ripresa. Un gol al Verona, un altro alla Salernitana per due vittorie in altrettante panchine di De Rossi. Un giocatore che pian piano sta ritrovando serenità, continuità e anche forma fisica. Quest’ultima in particolare è mancata per tutta o quasi la stagione, costringendo il capitano giallorosso a saltare tantissime partite per infortunio.

Ancora oggi non è al meglio perché si trascina un problema alla schiena dallo scontro con Scalvini nel match con l’Atalanta. Eppure tra infiltrazioni, riposo e antidolorifici non si è mai tirato indietro. Da qui anche le parole di De Rossi che da romano e romanista non può che essere orgoglioso del suo capitano. Ora ci sarà una settimana di tempo prima della prossima sfida, quella di lunedì prossimo col Cagliari e l’obiettivo resta lo stesso: proseguire la rincorsa Champions.


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