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Razzismo, Boateng: "Restano cicatrici che non si possono cancellare"

di Tommaso Bonan

Il giocatore della Fiorentina, Kevin Prince Boateng, ha detto la sua a proposito del razzismo tramite il profilo ufficiale Twitter del club viola: "Io spero sempre in comportamenti positivi e mi auguro che il pubblico qualcosa abbiamo imparato e non replichi certi atteggiamenti. Sono stufo, la gente non capisce come si sentono Balotelli, Boateng e Koulibaly quando tornano a casa. Noi siamo soli. Addosso restano cicatrici che non si possono cancellare".


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