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Pomini su Zanetti: "Non si tira mai indietro. Lotterà con l'Hellas per restare in Serie A"

di Andrea Piras

L'ex portiere dell'Hellas Alberto Pomini ha parlato ai taccuini dell'edizione odierna del Corriere di Verona del nuovo tecnico gialloblù, e suo ex mister ai tempi del Venezia, Paolo Zanetti: "Non è dogmatico ed è bravo a trovare soluzioni alternative. Ha intuito e lo si nota sul campo, come pure nelle sedute di analisi al video. Sa individuare una variabile per controbattere agli avversari, qualcosa che esce dagli schemi. In questo modo riesce a sorprendere. Nella nostra corsa alla A vincemmo diverse partite proprio grazie a questa sua capacità.

Punti fermi? Il ruolo del trequartista per lui è fondamentale. Ai giocatori che si muovono tra la linea di centrocampo e l’attacco chiede imprevedibilità, giocate che possono cambiare un incontro. Una costante è la difesa a quattro ma in questo è più incline, all’occorrenza, a ricorrere all’assetto a tre, quando serve.

Chi mi ricorda come allenatore? Parlavo prima di intuizioni, della dote di far scattare un’idea inaspettata che stupisce. Questo l'ho vissuto con Massimiliano Allegri, con cui al Sassuolo siamo stati promossi in Serie B. L'obiettivo dell’Hellas sarà salvarsi, lottare per restare in Serie A. Paolo, da questo lato, non si tira di sicuro indietro, è il suo pane. Ha grinta e chiede alla squadra di avere grande spirito agonistico. E, da veronese che è stato nel Verona, so che il popolo gialloblù vuole, prima di ogni altra cosa, proprio questo".


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