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Pioli: "All'andata poca personalità e poco movimento, ora sappiamo cosa serve col Liverpool"

di Ivan Cardia

Il Milan torna ad affrontare il Liverpool nell’ultima giornata della fase a gironi di Champions League, dopo la sconfitta per 3-2 maturata ad Anfield. Stefano Pioli individua quello che servirà ai rossoneri nella gara di domani per ottenere un risultato diverso: "Il Milan deve essere forte, domani sera. Affrontiamo una delle squadre migliori al mondo, una delle papabili alla vittoria della Champions, l'ha vinta e lotta ai vertici del campionato inglese. Davanti non ci sarà solo Zlatan, più saremo imprevedibili e sapremo muoverci tra le linee, più pericoli creeremo. Abbiamo imparato tanto dalla gara di andata, conosciamo il ritmo e l'intensità del Liverpool: sappiamo a che livello dobbiamo esprimerci per tenere il ritmo, penso che la squadra sia bene, avremo l'appoggio dei tifosi e credo che ci siano tutte le condizioni per poter giocare una grande partita".

Qual è la chiave tattica su cui ha lavorato per mettere in difficoltà Klopp?
"All'andata abbiamo subito molto la loro pressione, per poca personalità e poco movimento, soprattutto nella prima mezz'ora. Sarà un aspetto fondamentale: loro ci aggrediranno con grande intensità, ma ora abbiamo conoscenze tali da poter superare la loro prima pressione. Se saremo bravi a farlo, credo che si potranno aprire degli spazi in cui potremo mettere in evidenza le nostre qualità".

Tutte le parole di Pioli in conferenza stampa.


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