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Pagliuca: "Bologna stanco, quest'anno le gare dopo la Champions saranno molto difficili"

di Alessio Del Lungo

Sampdoria, Inter, Bologna e Ascoli. Sono queste le quattro squadre in cui ha giocato Gianluca Pagliuca, ex portiere, che ha commentato a Radio Nettuno lo 0-0 tra il "suo" Bologna e il Parma: "Ho visto una gara difficile, la squadra gialloblù veniva da un momento delicato ed è venuta al Dall'Ara molto concentrata, mentre i rossoblù venivano da una partita dispendiosa ad Anfield. Probabilmente era la classica gara in cui se la sbloccavi subito poi potevi segnarne tre. Con l'inferiorità numerica, inoltre, il Parma si è difeso. Il pareggio lascia l'amaro in bocca e penso che quest'anno le partite di campionato post-Champions saranno molto difficili".

Quale potrebbe essere una soluzione per trovare la rete nelle partite chiuse?
"Oggi si cerca molto di arrivare in area col pallone, ma credo sia importante anche provarci da lontano. Samardzic ha pareggiato così e se non riesci a sfondare col gioco devi tentare col tiro da fuori".

Il Bologna come lo ha visto?
"Stanco e si è notato, il Parma ha fatto una bella partita, ma con maggior brillantezza i rossoblù l'avrebbero portata a casa. Va ricordato che al Bologna manca ancora Ferguson, che comunque non sarà al 100% quando rientrerà. Non è facile rientrare dopo otto mesi. Resta però un giocatore fondamentale. Pobega? È un altro che manca e che ha tiro da fuori, ieri poteva fare molto comodo nel finale con la difesa del Parma chiusa in area".


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