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Orsolini: "Quello fatto finora è una fiamma che deve accendere il fuoco della nuova stagione"

di Tommaso Bonan

Giornata di conferenze stampa in casa Bologna, alla vigilia dello storico esordio in Champions League. I rossoblù dopo 60 anni tornano a giocare la principale competizione europea e par l'occasione - assieme al tecnico Vincenzo Italiano - hanno preso la parola anche Lorenzo De Silvestri e Riccardo Orsolini. Ecco le dichiarazioni integrali dell'esterno d'attacco rossoblù: "Questo palcoscenico può essere il definitivo trampolino di lancio? Penso sia una grande occasione, non per Orsolini ma per tutti. Dobbiamo dimostrare che il Bologna, non Orsolini, può dare il suo contributo in questa competizione. Io spero di dare il mio contributo".

Stamattina avete stemperato la tensione con un torello... L'emozione è tanta?
"Preparare una partita come questa alza molto la tensione e ogni tanto è necessario trovare soluzioni per stemperarla. Io e Lollo dal ritiro di Valles abbiamo sempre cercato di tirare il gruppo per cercare di far capire come comportarsi in una squadra importante come il Bologna, ma in realtà c'è poco da dire: tutti i ragazzi sono straordinari. Devo dire che anche il mister e lo staff ci stanno aiutando tanto per crescere e queste partite possono solo farci bene".

Anche per te quella di domani potrebbe essere la partita del riscatto?
"Io non la definirei la partita del riscatto. Sono passate quattro giornate di campionato e questo per noi è l'anno 0 perché abbiamo cambiato l'allenatore e perso diversi giocatori. Ad oggi dobbiamo smaltire ancora i carichi del ritiro e i nuovi devono ancora inserirsi al meglio. Detto questo la Champions League è una competizione a sé in cui non servono motivazioni per preparare le partite: è una competizione che si presenta da sé. Ci andremo a giocare queste partite con la consapevolezza che siamo una squadra forte che può mettere in difficoltà molte squadre".

Qual è la vostra promessa alla gente di Bologna, che non farete mancare mai?
"Promesse non se ne fanno, ma posso garantire che non mancherà la voglia, l'atteggiamento, la volontà di sputare sangue in campo. Quello che abbiamo fatto fino ad ora è una fiamma che deve accendere il fuoco di questa nuova stagione. Ciò che si è creato lo scorso anno è stato qualcosa di incredibile, per le alchimie che si sono create tra piazza, squadra e staff. Piacerebbe anche a me rivivere quei momenti sul pullman in piazza, ma oggi dobbiamo pensare solo a lavorare per fare in modo di avvicinarsi il più possibile a qualcosa di simile".

Leggi qui la conferenza stampa integrale di Italiano, De Silvestri e Orsolini


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