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Nel Milan altalenante c'è un punto fermo: dal mercato estivo arrivano sempre gol

di Antonello Gioia

Il Milan di questa stagione è molto spesso altalenante nel gioco, nelle prestazioni e nei risultati: a conti fatti, in ogni partita, le certezze sono veramente sfumabili e volubili. Tranne una, però: gli acquisti del calciomercato estivo offrono spesso un contributo molto positivo alla causa rossonera. A dimostrarlo non sono solo le prove continue di ciascun calciatore, ma anche gli ottimi numeri raccolti fin qui dai nuovi arrivi.

Le statistiche
Sono, infatti, 35 i gol arrivati fino ad ora dai calciatori al primo anno in rossonero: ci sono i 9 di Christian Pulisic, gli 8 di Luka Jovic e di Ruben Loftus-Cheek, i 5 di Noah Okafor, i 3 di Tijjani Reijnders e i 2 di Samuel Chukwueze. I 35 gol messi per ora a segno dagli acquisti dell'ultima sessione estiva, al momento segnano il secondo miglior rendimento dei rinforzi rossoneri da quando Pioli è in panchina. La migliore annata è stata quella condivisa dal tecnico di Parma con Giampaolo: in quella stagione, segnata anche dal lockdown, i nuovi del Milan - principalmente Ibrahimovic e Rebic - segnarono la bellezza di 38 gol. Raggiungere questo primato con tante partite di campionate ed, eventualmente, di Europa League da giocare, non sembra così impossibile.

Il confronto nella gestione Pioli
Sbriciolati, invece, i numeri delle altre tre annate di Pioli in rossonero: nell'anno dello Scudetto i nuovi contribuirono con 22 gol totali (Giroud su tutti), mentre l'anno prima le reti totali furono 17. L'anno scorso è stato un fiasco totale con appena 5 gol segnati dai nuovi acquisti: 2 da Origi e 3 da Pobega, che tra l'altro rientrava da un prestito. Dunque l'upgrade rispetto alla passata stagione è evidente, poi è chiaro anche che solamente i gol non possono essere l'unico metro di giudizio.


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