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Minotti: "Il Parma ha dalla sua la spensieratezza. Ma avere tanti giovani porta a degli errori"

di Simone Lorini

Lorenzo Minotti, ex difensore e capitano del Parma, ha parlato così ai microfoni di ParmaLive.com del momento della squadra di Pecchia dopo il rocambolesco pari di Lecce:

Le prestazioni offerte dal Parma in queste prime giornate di campionato il Parma le sono valse l'etichetta di possibile sorpresa del campionato. Tuttavia gli uomini di mister Fabio Pecchia non sono riusciti a raccogliere quanto si sarebbero meritati: come se lo spiega?
"Il Parma può essere una sorpresa per chi non l'ha visto giocare l'anno scorso. La squadra si è presentata a questa Serie A con la stessa identità che l'ha contraddistinta nella passata stagione, puntando su un gioco propositivo e dimostrando una mentalità votata all'attacco. Senza dimenticare che quella di Pecchia è una delle rose dall'età media più bassa dell'intero torneo e questo aspetto va premiato. Tuttavia credo che sia proprio questo il motivo per il quale i gialloblù abbiano sinora raccolto meno punti di quanti invece ne avrebbero meritati. Penso che un organico composto in larga parte da ragazzi alle prime armi in questo campionato possa essere maggiormente incline a commettere errori dovuti alla mancanza di esperienza, ad esempio sbagliando alcune valutazioni chiave nei momenti delicati della partita. Diciamo che alcuni dei punti di forza di questo Parma, ovvero la spensieratezza, il talento grezzo e l'incoscienza di tutta la sua gioventù, si sono rivelati allo stesso tempo un limite in determinate situazioni".

Quanto potrebbero pesare nell'economia di una stagione i punti lasciati per strada per una formazione il cui obiettivo è quello di raggiungere quanto prima la salvezza?
"I punti che hai perso in queste prime partite non te li ridarà nessuno in Serie A e il Parma sarà ora chiamato a maturare in fretta se non vorrà rischiare di incespicare in ulteriori passi falsi. Una neopromossa che propone un gioco di un certo tipo come la formazione ducale all'inizio può anche sorprendere le avversarie, ma con il passare del tempo le squadre la studieranno e saranno poi in grado di riuscire prendere le contromisure adeguate ad arginarla. I gialloblù devono adattarsi in fretta a questa competizione facendo un ulteriore salto di maturità senza però rinunciare a quelle che sono le loro caratteristiche, ossia giocare contro chiunque senza snaturare quella che è l'impronta che li contraddistingue. Sono dell'idea che il Parma debba continuare nella direzione che ha intrapreso grazie al cammino che sta percorrendo, con l'obiettivo di aggiungere concretezza e maturità a quelle che sono le qualità di questi ragazzi. Non bisognerà inoltre peccare di presunzione o scherzare col fuoco, perché la Serie A è un campionato molto complicato e man mano che si andrà avanti con il calendario gli impegni diventeranno sempre più difficili. L'esempio lampante da cui imparare è quello del Frosinone l'anno scorso".


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