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Milan, Calabria: "Ora sarebbe da stupidi buttare via tutto, dobbiamo spingere ancora di più"

di Raimondo De Magistris

"Dobbiamo essere più concreti sottoporta, negli ultimi metri. Abbiamo fatto anche una buona partita, forse nel finale ci siamo anche un po' allungati ma ci sta, dovevamo chiuderla prima". Parole e pensieri di Davide Calabria, terzino del Milan che ha rilasciato una intervista ai microfoni di 'Sky' due giorni dopo la sconfitta interna contro il Sassuolo. "Sarebbe da stupidi - prosegue - essere arrivati fino a questo punto, avendo giocato così tante partite bene, e buttare via tutto. Siamo praticamente arrivati al traguardo e ora dobbiamo spingere ancora di più, non avere il braccino. Dobbiamo essere ancora più attenti ai particolari per raggiungere i nostri obiettivi". Il Milan in questo momento è secondo in classifica con 66 punti, ma dopo l'ultimo turno di campionato il gap sul Napoli quinto in classifica s'è ridotto a tre punti.

Successivamente, Calabria ha commentato le dichiarazioni di Ibrahimovic, attaccante svedese che ieri ha detto dopo il rinnovo di voler chiudere la carriera con la maglia rossonera: "Il Milan è una squadra riconosciuta da tutti. Sono belle le parole di Ibra ma anche normali, credo qualsiasi giocatore voglia concludere la carriera in una grande squadra come il Milan".


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