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Lo strano caso di Pedro. Palmares da fare invidia, ma la Roma non vede l'ora di piazzarlo altrove

di Tommaso Bonan

Si può essere uno dei calciatori più vincenti del mondo - 25 titoli all’attivo - l’unico ad aver vinto le più importanti manifestazioni per nazionali e per club, e nel contempo costretto a essere considerato un esubero. E' la situazione di Pedro - sottolinea La Gazzetta dello Sport - che la Roma non vede l’ora di piazzare altrove. Un anno fa lo spagnolo arrivava svincolato dal Chelsea, fortemente voluto da Fonseca, portando alla Roma il profumo delle vittorie. Poi da novembre il declino, gli infortuni e le incomprensioni con l’allenatore che l’aveva voluto. Morale: Pedro ha chiuso la stagione con 39 presenze e 6 gol, rendendo alla fine il suo triennale da 3 milioni a stagione troppo pesante per un club con problemi di bilancio. Così ora si ritrova a essere un “esodato” di lusso, ma che non si può neppure allenare con Mourinho, anche se gode di tutta l’assistenza che il club gli può offrire sotto ogni punto di vista.


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