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Leao l'ultima firma di Maldini sul suo Milan. E per molti tifosi rossoneri l'addio è uno shock

di Tommaso Bonan

Naturalmente, oltre ai risvolti societari, l’addio di Maldini al Milan rappresenta uno shock per molti tifosi rossoneri, che in questi anni hanno visto in lui il filo che lega passato e futuro, il simbolo dei valori del club. Maldini - si legge su La Gazzetta dello Sport che ripercorre le tappe dell'ex capitano - è entrato al Milan nel 1978, si è ritirato nel 2009 dopo aver vinto 7 scudetti e 5 Coppe dei Campioni: era il figlio di Cesare, è stato il papà di Christian e Daniel e in mezzo molto di più, capitano, leader, campione. È tornato nel club da dirigente e ha vinto uno scudetto da capo dell’area tecnica. L’addio, brusco, è sorprendente anche per questo e perché il rinnovo con Rafael Leao, operazione complicatissima condotta in collaborazione da Furlani, Maldini e Massara, è storia di meno di un mese fa. L’ultima firma di Maldini sul suo Milan.


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